Prossimo appuntamento teatrale

Uno show sospeso tra la scienza e la poesia, tra l’infinità del cosmo e la bellezza terrena, tra luci, suoni e sogni: questo è “Variazione sul Cielo”, spettacolo liberamente ispirato all’omonimo libro, scritto dalla nota astrofisica di livello internazionale, Margherita Hack, che sarà in scena Lunedì 6 marzo, alle ore 21, presso il Théâtre de la Ville. Uno spettacolo intenso costruito attorno a suggestioni luminose, poetiche e sonore, musicato dal vivo con brani originali di Valentino Corvino, che ha riscosso numerosi favori dal pubblico e riconoscimenti dalla critica, ora finalmente in tournée ad Aosta. “Variazioni sul cielo" nasce da un'idea e uno studio dell’attrice Sandra Cavallini e da un disegno creativo di Fabio Massimo Iaquone, regista e ideatore dei video. I due artisti hanno così immaginato uno spettacolo che ruotasse attorno al pensiero scientifico di Margherita Hack, ed in particolar modo di quello espresso nel libro "Sette variazioni sul cielo", rielaborandolo in chiave poetica. A questo speciale appuntamento parteciperà anche la stessa Margherita Hack. Le teorie astrofisiche dalla Hack diventano sogno e poesia, acquistano fascino grazie alla semplicità delle parole e alla creazione di un'atmosfera magica; uno spettacolo costruito quasi come una magnifica fiaba, un'odissea dove i protagonisti sono le stelle, il big bang, la luna. Un turbinare di immagini e giochi di luce a scandire le cadenze dell'anima e quelle dell'intelligenza. Infatti la spettacolo vive soprattutto sulla scenografia, curata da Cristian Taraborrelli, con una serie di schermi mobili tridimensionali ed una serie di proiezioni “senza confine”, un trascolorare di un quadro dentro l’altro, un universo dentro un altro universo dentro. Le “variazioni dei cieli” proposte rispecchiano i temi caldi e più dibattuti della scienza astronomica; si inizia con "Astronomia e astrologia", argomento caro a Margherita Hack, per poi allontanarsi via via dal nostro pianeta; viene trattata "L'esplorazione del Sistema Solare" con una carrellata sui pianeti aggiornata alle ultime missioni spaziali e le sfide del nuovo millenio: Luna e Marte. La quarta e la quinta variazione riguardano rispettivamente "La vita nel cosmo" e "La controversa origine dell'Universo", l'evoluzione e la possibile fine dell'universo.
Un show emozionante perché, per parafrasare l’astrofisica Margherita Hack: "alzare gli occhi verso la volta stellata è ancor oggi un atto di coraggio intellettuale e di rigore morale".